Reale o Apparente?
- Pubblicato in Spiritualità e Filosofia
La Verità è una, i filosofi la definiscono in varie forme e nomi. (1)
Il duplice livello della Verità è stato riconosciuto nella Filosofia Occidentale antica molto chiaramente.
La Verità è una, i filosofi la definiscono in varie forme e nomi. (1)
Il duplice livello della Verità è stato riconosciuto nella Filosofia Occidentale antica molto chiaramente.
…Libertà va cercando, ch’è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta. (1)
La libertà è per l’Uomo ciò che l’aria è per gli uccelli, l’acqua per i pesci, e la terra per le innumerevoli specie che vi camminano. Umanità compresa.
La testimonianza del filosofo Voltaire sulla tolleranza.
La Riforma di Martin Lutero, nel 1517, divise su due fronti opposti i cattolici e i protestanti e diede luogo ad una serie di guerre cruente con devastazioni di territori e di popolazioni, in vari stati europei. Gli odi non si sopirono completamente, perché troppo grandi erano stati i lutti e le sofferenze, che i due schieramenti si erano vicendevolmente inflitti.
Giovedì 19 ottobre, presso la Sala Conferenze della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi La Sapienza (Sede Polo Pontino), si è tenuta una conferenza dal titolo: Per Proteggere il Pianeta: Aumentare il riciclo, evitare lo spreco. Uso razionale ed ecosostenibile della plastica.
Riflettendo sul potere della tecnologia nelle mani dell’uomo paragonato ad un Prometeo scatenato, cioè svincolato da ogni ragionevole limite, il filosofo tedesco Hans Jonas (1903-1993) ne mette in luce i rischi. Nella storia precedente che noi conosciamo, la capacità dell’uomo di intervenire con il suo agire sulla Natura non è mai stata così grande: un surplus di potenza.
Esiste un’unità inscindibile tra Felicità e Virtù. Nell’Etica Nicomachea di Aristotele la felicità è identificata nella ricerca della Verità o Sapienza. L’anima razionale, che è una caratteristica solo umana, è sede del summum bonum o felicità, frutto di una ricerca del Vero che raggiunge la soglia del Divino.
Nella nostra società ha assunto un potere preponderante un’ampia conoscenza scientifica che tiene in poco conto il rispetto della Natura, nonostante da vari decenni studi sempre più attenti mettano in luce il dannoso intervento dell’uomo sull’equilibrio naturale, che sta portando all’estinzione di varie specie viventi, alla diffusione di malattie dovute all’inquinamento dei cinque elementi e a varie catastrofi come inondazioni o, all’opposto, siccità.
Un insegnante dovrebbe essere come un istruttore di Educazione fisica: deve dare la dimostrazione pratica degli esercizi che gli alunni dovranno eseguire. Quindi deve dedicarsi con amore e devozione alla sua attività ed essere per i suoi studenti un vero esempio. Allora le lezioni resteranno impresse nel cuore degli allievi. La sincerità e la devozione non devono venir meno negli insegnanti. [1]
In questi giorni il mondo sta muovendosi lungo strade alquanto strane. In ogni campo, fisico, morale, spirituale e materiale, l’inquinamento cresce giorno dopo giorno. Il nostro modo di vedere le cose è piuttosto ambiguo verso il modo in cui il mondo si sta muovendo. Siamo contemporaneamente divertiti e tristi di questo stato di cose. [1]