EduCare: il modello educativo e scolastico Sathya Sai
Il mondo mi conoscerà attraverso il mio sistema educativo [1]
Il modello educativo Sathya Sai mira allo sviluppo dello studente nella sua interezza e complessità.
Il mondo mi conoscerà attraverso il mio sistema educativo [1]
Il modello educativo Sathya Sai mira allo sviluppo dello studente nella sua interezza e complessità.
In occasione della manifestazione “Il Mondo che vorrei” tenutosi a Milano in concomitanza col “Festival dell’Oriente” il 24/25/26/27 aprile e 1/2/3/4 maggio 2014 abbiamo svolto dei laboratori Valori Umani nel bellissimo parco di Novegro.
Nell'ambito della programmazione delle attività educative dell’Organizzazione Sathya Sai è stata realizzata una mostra didattica sull'Unità delle Religioni.
Il progetto realizzato da adulti e bambini ha visto la realizzazione di dipinti ispirati dalle citazioni di Sathya Sai e da preghiere.
Qual è il rapporto tra la spiritualità e la vita quotidiana, ovvero tra la dimensione orizzontale e la dimensione verticale dell’esistenza? Prima o poi ogni ricercatore spirituale si pone questa domanda, perché da una parte vive la quotidianità con tutti i suoi stimoli positivi e negativi provenienti dai diversi ambienti in cui vive (famiglia, lavoro, tempo libero) e dall’altra la spiritualità come un breve spazio/tempo dedicato al Divino. Ma, continuando a considerare questi due aspetti in maniera separata, il ricercatore si accorge che ha una certa difficoltà a innestare nel quotidiano gli insegnamenti dei Maestri. Allora, cosa fare?
Chi è la donna? Quali sono le sue caratteristiche? Quale il suo ruolo nel mondo? Domande alle quali la cultura odierna dà risposte che non sempre riflettono le nostre potenzialità e le nostre capacità, non sempre riflettono ciò che sentiamo di essere.
Persino noi donne siamo disorientate e, così come ha fatto la società, abbiamo dimenticato qual è la nostra realtà più profonda.
Un viaggio alla scoperta dell’universo femminile dove silenzio, ascolto interiore, disciplina, discriminazione, pace, rettitudine, aderenza alla verità fluiscono in un divenire dinamico che porta salute, felicità e benessere, coinvolgendo in un processo di trasformazione tutta la collettività delineando e determinando il presente e il futuro destino della società.
Spesso possediamo molte cose materiali ma non abbiamo la pace mentale e la felicità.
La pace non si trova all’esterno ed è una merce rara che non si acquista col denaro.
L’inquinamento dei nostri pensieri provoca l’attuale mancanza di pace.
Cercare la felicità nella nostra vita è una delle cose che più ci spingono ad agire, e che per alcuni è proprio l’obiettivo principale della vita. L’educazione contemporanea porta alla felicità? C’è una tipologia di educazione che può aiutarci a costruirla?
Sathya Sai è nato il 23 novembre del 1926 a Puttaparthi, un piccolo e modesto villaggio di contadini nel centro-sud dell’India.
Sathya Sai dice:
Sono venuto non per disturbare o distruggere una qualunque fede, ma per formare e confermare ciascuno nella propria fede, così che un cristiano divenga un miglior cristiano, un musulmano un miglior musulmano e un indù un miglior indù. Sono venuto per accendere il principio dell’Amore nei vostri cuori. L’Amore è il dono speciale che vi porto. Il mezzo speciale attraverso il quale la Mia Grazia opera. Questa è la base di tutte le mie azioni. Si dice che Dio risiede all’interno. Si! Vi risiede come Amore. Senza Amore il mondo è solo un calderone di infelicità.
Il principio spirituale più importante che si ritrova nei testi sacri (Chandogya Upanishad) più importanti della cultura indiana è il “Tat Tvam Asi”, “Tu sei Quello” (in Sanscrito: तत् त्वम् असि or तत्त्वमसि). Questa Verità fondamentale si ritrova in diversi campi del sapere sviluppati anche in occidente. Primo fra tutti la fisica quantistica. Tu sei Quello, Quello è Uno. Noi tutti siamo Uno.