SAI 100, Il “FRUTTETO SAI”
Dopo alluvione avvenuta in Romagna, nell’Italia centrale a maggio 2023, che ha distrutto case, persone ed ettari di terreno agricolo, tutti eravamo affranti per quello che ci mostravano i telegiornali e i nostri cuori seguivano, palpitando, il Centro Sathya Sai di Faenza e le sue attività volte a dar sollievo alla comunità alluvionata.
All’improvviso, un flash!...
Perché non aiutare qualche agricoltore a rimettere in sesto ciò che era stato disastrato?
Certo, noi siamo solo una goccia dell’oceano, ma l’oceano si accorge subito di ogni sua goccia…
Così smisi di cercare in Comune, in enti vari legati a giardini, parchi e foreste ed iniziai ad indagare su quali enti si occupassero di coordinare gli aiuti per le zone alluvionate.
Fu contattata la Confagricoltura di Ravenna ed il responsabile fu felice di accettare le nostre proposte.
Ci mise in contatto con la rappresentante di un gruppo di piccoli coltivatori di Alfonsine, in provincia di Ravenna, la quale spiegò che il nostro contributo per loro era estremamente importante poiché la gelata di aprile, l’alluvione di maggio ed il tornado di luglio avevano distrutto completamente quattro ettari di piante. Il nostro contributo le avrebbe consentito di piantare in mezzo ettaro particolarmente disastrato 700 “barbatelle” di mele della qualità Pink Lady.
Ma avremmo dovuto attendere: era necessario sradicare le piante morte, aspettare che il terreno asciugasse, prepararlo interrando i pali di sostegno per le nuove pianticelle… lavori compiuti dall’azienda per ripristinare la sua attività produttiva. Con l’arrivo del nuovo anno questi lavori sono iniziati ed ora le pianticelle sono state messe a dimora. È stato posto il cartello con il logo dell’Organizzazione Sathya Sai “Sai 100” per iniziative promosse in occasione del centenario dalla nascita del fondatore Sathya Sai della nostra Organizzazione, che avvisa coloro che transitano che quello è il “Frutteto Sai”. La festa di inaugurazione si è tenuta l’8 aprile 2024 alla presenza anche dell’addetto stampa della Confagricoltura.
Un aspetto altrettanto importante è il rapporto cordiale ed amichevole che si è sviluppato con la responsabile, che ha voluto sapere chi fossimo e di cosa ci occupassimo. Le abbiamo inoltrato il link dei nostri siti e mi è molto gradito riportare il commento che la Dottoressa mi ha inviato via mail:
“Ammiro la vastità dei vostri progetti e dei valori da voi promossi.”
Silvana Chiodo
Responsabile Nazionale Attività di servizio
