Nel suo ampio saggio, “Problemi dell'educazione della donna”, Edith Stein indica le caratteristiche femminili che la rendono idonea al compito di sposa e di madre:

[...] la particolarità del modo di conoscere della donna, che ha una peculiare forza per intuire il concreto e il vivente, specialmente il personale; l'attitudine di far propria la vita personale altrui, come anche scopi e tipi di lavoro altrui; l'importanza fondamentale che ha in lei l'animo inteso come la potenza che conosce l'oggetto nella sua particolarità e nel suo valore specifico e fa assumere una retta posizione di fronte ad esso; il desiderio di portare alla massima perfezione possibile l'umanità nelle sue espressioni specifiche e individuali, sia in sé che negli altri; un più puro dispiegamento di tutta una vita in un amore pronto a servire. ¹

[...] carità misericordiosa che si china su ogni essere bisognoso; carità che guarisce i malati e risuscita i morti; carità che custodisce e cura, che nutre, istruisce ed educa; carità che piange con quelli che piangono, che gioisce con i lieti, che si presta al servizio di ogni creatura per aiutarla a realizzare in sé il fine a cui il Padre l'ha destinata: in una parola, Carità del Cuore di Dio.²

Anche Sathya Sai si è dedicato al tema importante della donna:

Gli uomini dovrebbero abbandonare il loro atteggiamento oppressivo nei confronti delle donne, non sono serve da comandare, hanno anch’esse un’individualità e una dignità. In realtà, le donne hanno devozione, compassione, spirito di sacrificio, forza d’animo e altre virtù, in misura maggiore degli uomini. Eppure fra questi prevale la convinzione che sia degradante accettare consigli da donne. Rispettate la superiorità spirituale e il discernimento intellettuale dovunque si manifestino.

Edith Stein è amata, non solo dai parenti, ma anche da coloro con i quali ha una frequentazione. Assume l’abito religioso nel 1934 con il nome di suor Teresa Benedetta della Croce.

È interessante anche una sua riflessione sull’anima, che viene paragonata ad una pianta che cresce secondo l’ambiente in cui si trova: i fattori esterni agiscono insieme a quelli intimi. Influssi involontari sono quelli ambientali, che possono essere condizionanti. Invece, per lo sviluppo di energie superiori:

È necessaria la guida e la direzione; è questo l’ambito caratteristico dell’educazione, dell’insegnamento, del lavoro formativo conscio, libero ed eventualmente pianificato. Suo compito essenziale è fornire il materiale di cui l’anima abbisogna per mettere in attività le sue energie: porre la volontà e l’intelletto davanti a compiti determinati, mettere l’animo in contatto con ciò che è atto a suscitarne i moti profondi e a riempire interiormente l’anima. Si tratta cioè del mondo dei valori: il bene, il bello, il nobile, il santo, quei valori specifici che si addicono a ogni anima in quanto tale e alle qualità individuali di ciascuna.

In definitiva, nell’attività educativa è fondamentale il buon esempio e la coerenza tra ciò che si dice e ciò che si tramuta in azione.

La sua vita cambia con le leggi razziali del 1938, per cui si trasferisce in un convento olandese ad Echt, ma ciò non sarà sufficiente per evitare la cattura e il suo trasferimento ad Auschwitz, dove cerca di confortare i deportati, nonostante le sue sofferenze e dove muore una settimana dopo, il 9 agosto 1942. Edit Stein è stata beatificata e canonizzata dalla Chiesa.

Ester Campoli
Prof.ssa Filosofia ed Educatrice ai Valori Umani

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1. E. Stein, La donna , op. cit., p. 205.
2. E. Stein