Festa dell'Amicizia 2025
Il 13 giugno 2025 si è svolto presso l'Agriturismo “La Quercia” vicino a Biella in Piemonte, un incontro molto speciale. I volontari di alcuni centri Sathya Sai di Milano e Cossato (Biella), 22 persone, hanno organizzato la festa dell'amicizia con due associazioni di ragazzi diversamente abili. L'idea è stata quella di dare continuità a quello che molti volontari dell'Organizzazione Sathya Sai d’Italia avevano organizzato per vari anni in una struttura particolarmente attrezzata per ospitare attività para sportive. Poi, come per molti altri eventi, il covid ha spazzato via tutto allontanando i volontari, le famiglie dei ragazzi e con grandissimo dispiacere i ragazzi stessi. Dopo alcuni anni di silenzio si è pensato di riprendere questi incontri perché fortemente sollecitati dai genitori dei ragazzi e perché è sempre stata una grande gioia trascorrere del tempo con chi ne ha bisogno.
Fin dalle ore 11 del mattino del 13 giugno i volontari si sono presentati nell'agriturismo per gli ultimi preparativi in attesa dell'arrivo dei ragazzi: chi spostava i tavoli per fare più posto al pranzo, chi preparava le attrezzature per lo spettacolo che si sarebbe fatto nel pomeriggio, chi sul ciglio della strada aspettava per dare il primo benvenuto alle associazioni che avevano aderito alla giornata. Una grande voglia che tutto fosse perfetto in modo che l'aspetto organizzativo non intralciasse al vero motivo dell'incontro: stare bene assieme e trascorrere una giornata in allegria e serenità.
Baci, abbracci e sorrisi e una gran voglia di far festa tra i ragazzi ospiti c'era anche chi aveva portato una chitarra improvvisando un piccolo concerto. La giornata caldissima era iniziata nel modo migliore dopo i saluti iniziali e un rinfresco a base di salatini, pizzette e ananas. I ragazzi con gli operatori sanitari al seguito hanno voluto esprimere la loro gioia di essere lì in quel momento pregustando ciò che sarebbe accaduto nel pomeriggio con canti e balli e ringraziando chi si era dato da fare per organizzare la giornata. Poi sistemazione ai tavoli con una ordinata confusione con carrozzine girelli e l'irruenza di chi si sentiva al centro dell'attenzione. L'aperitivo offerto prima del pranzo è stato molto apprezzato e divorato con grande disinvoltura.
Perché una giornata trascorsa con dei giovani diversamente abili? Perché la loro vita ci offre sovente la possibilità di guardarci dentro e capire quanto sia difficile non solo il loro percorso individuale ma soprattutto osservare, per chi vuole farlo, anche le nostre limitazioni, lacune, impacci, imbarazzi che ci fanno capire che la disabilità non è nella loro mente, ma il più delle volte nella nostra, nei pregiudizi che coltiviamo ogni volta che ci troviamo di fronte a persone che la società ci ha abituato a vedere come “diversi”.
Le due associazioni presenti A.I.A.S .di Busto Arsizio (Va) e la Comunità L'albero di Masserano (Biella), in totale 63 persone presenti, da molti anni si occupano di ospitare i ragazzi adulti con difficoltà motorie e psichiche per dare un aiuto soprattutto alle famiglie che in alcuni casi non potrebbero assisterli in modo corretto. I volontari dell'Organizzazione Sathya Sai, dopo alcuni anni di apprendistato, sono presenti in molti modi come supporto alle attività delle due associazioni e in questa occasione sono stati i promotori, gli organizzatori e i finanziatori dell'intero evento.
Ritornando alla giornata dopo l'abbondante pranzo finito verso le 15, peggio di un matrimonio, si è dato inizio alle danze. Erano presenti per l'occasione amici cabarettisti che hanno coinvolto in continuazione i ragazzi in giochi, scherzi e piccole gare canore che hanno messo a dura prova le corde vocali di molti presenti. Una giornata di vera amicizia dove ognuno di noi si è rispecchiato negli occhi dell'altro e le difficoltà fisiche e mentali sono passate in secondo, anzi in terzo piano, lasciando che la spontaneità e l'improvvisazione cementassero un legame molto sottile e indissolubile creando emozioni uniche, senza filtri e pregiudizi.
Un grazie a tutti per la splendida giornata soprattutto a chi ha contribuito economicamente e chi ha permesso che questa giornata fosse ricordata nel cuore di tutti.
Mauro Roffino
Responsabile Nazionale Attività di Servizio
Organizzazione Sathya Sai d’Italia
